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L’Euphorbia deve il suo nome al medico Euforbo, il quale ne scoprì le proprietà medicamentose. La specie ”Ingens” è una tra più di duemila, diffuse nelle regioni tropicali e subtropicali di tutto il globo, dall’Europa all’Africa, dall’Asia all’America.
E’ conosciuta anche come “Albero Candelabro” ed è perfetta sia per i principianti che per gli esperti. Appartiene alla famiglia dei cactus e succulente ed è facilissima da curare.
E’ una pianta arbustiva e ramificata, i fusti sono tetragoni con crescita dominante all’apice.
Sui margini si sviluppano gli aculei, di colore marrone, nella cui prossimità possono originarsi infiorescenze, solitamente gialle o bianche.
E’ generalmente utilizzata in vaso come pianta da giardino o in casa, ma è molto interessante anche nei giardini rocciosi.
L’Euphorbia Ingens può vivere in pieno sole ma preferisce una luce filtrata, con luce diretta del sole per alcune ore del giorno. È preferibile che in inverno la temperatura non scenda sotto i 5°C.
E’ in grado di vivere in terreni rocciosi, poveri e sabbiosi, ma apprezza un substrato composto in parte da lettiera di foglie e in parte da sabbia grossolana ben lavata.
Coltivazione e cura:
- E’ fondamentale tenere l’Euphorbia in un ambiente caldo e luminoso. In assenza di queste condizioni la pianta corre il rischio di incorrere in marcescenza.
- Non necessita di acqua in quanto predilige il clima secco, anche per quanto concerne l’aria. Durante il periodo invernale bisogna esimersi da eccedere nelle bagnature, limitandosi a inumidire leggermente la terra.
- La concimazione va effettuata solo nel periodo che va da Maggio ad Agosto.
